Disegnatore e sceneggiatore di fumetti (Rimini il 15 giugno 1927, Losanna, il 20 agosto 1995), conosciutissimo ai più dal 1967 grazie soprattutto al personaggio di Corto Maltese, fu protagonista di alcune delle campagne pubblicitarie più famose dell’epoca, fra cui quella per le scarpe Puma, creando un risultato di rara eleganza. Corto Maltese, infatti, nel fumetto “pubblicitario” introduce un nuovo personaggio che si chiama appunto Puma e ne racconta la leggenda, trovando una simpatica invenzione narrativa, dato che nell’iconografia Maya non esiste l’animale puma.
Belli i colori di questa storia realizzati da Patrizia Zanotti.
«La cosa più importante per me – afferma Pratt – era quella di creare un personaggio che potesse darmi una possibilità favolistica.
La pubblicità è utilissima, ma deve essere ben fatta. Penso che il fumetto possa essere un buon veicolo per la pubblicità, proprio per le sue capacità narrative.
Mi piacerebbe fare della pubblicità per una agenzia di viaggio, perché credo che potrei giocare con delle suggestioni che mi sono congeniali».
Pratt, quindi, non rinuncia all’avventura nemmeno davanti alla pubblicità, e riesce a farne un elemento trainante.
Tra le opere pubblicitarie ricordiamo lavori che spaziavano dalla Formula 1 agli zaini Invicta, dallo spot della Carpené Malvolti alle carte telefoniche francesi manifesti cinematografici copertine di dischi.
Nel 1995 inizierà anche la storia, mai terminata, Uomini a sei zampe per l’Agip.
Nessun commento:
Posta un commento